Valutazione (SNV). Lo stabilisce la direttiva triennale firmata il 18 settembre dal Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Entro luglio 2015 le scuole produrranno il loro primo rapporto di autovalutazione con gli obiettivi di miglioramento: obiettivo migliorare i livelli di apprendimento e le competenze degli studenti.
Entro il prossimo ottobre l'INVALSI, l'Istituto Nazionale di Valutazione del Sistema di Istruzione, fornirà alle scuole gli indicatori per autovalutarsi. Conteranno, ad esempio, le competenze degli studenti, ma anche l'organizzazione e la qualità della didattica, le dotazioni scolastiche e si terrà conto del contesto socio-economico.
Le scuole avranno un quadro nazionale di riferimento, corredato da dati comparativi sul sistema scolastico, e un preciso format per scrivere il loro Rapporto di autovalutazione che sarà in formato elettronico e dovrà essere reso pubblico entro luglio 2015 sia sul sito della scuola che sulla piattaforma del Miur "Scuola in Chiaro".
Il Rapporto dovrà contenere gli obiettivi di miglioramento di ciascun istituto. L'INVALSI farà da supporto tecnico alle scuole. Alla fine del triennio (anno scolastico 2016/2017) le scuole diffonderanno i risultati raggiunti rispetto agli obiettivi di miglioramento programmati. A partire dall'anno scolastico 2015/2016 nuclei di valutazione formati da ispettori ministeriali ed esperti di settore visiteranno ogni anno, per tutto il triennio coperto dalla direttiva, fino ad un massimo del 10% di istituti.