affidano sempre di più ai consulenti di viaggio, professionisti del settore altamente qualificati che propongono itinerari su misura. I consulenti, che incontrano i clienti a domicilio e utilizzano il web come strumento di lavoro, lavorano per agenzie di viaggio di nuova generazione, che trovano spazio tra la formula tradizionale e quella online, per proporre ai clienti viaggi articolati, come itinerari su misura, viaggi tematici, viaggi di nozze e vacanze esperienziali.
Lo dimostra il caso di CartOrange, la più grande agenzia di viaggio italiana che si avvale di consulenti per viaggiare (ne conta oltre 400) e che dispone di svariate filiali sul territorio nazionale. Nonostante la crisi del turismo, CartOrange fa segnare anche nell'ultimo esercizio (settembre 2013-agosto 2014) una crescita del 15% delle vendite rispetto all'anno precedente, registrando una crescita superiore al 70% nell'ultimo quinquennio.
E per il 2014 cerca nuove figure da introdurre in azienda: 15 consulenti in Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto; 10 consulenti in Lazio, Puglia, Campania, Toscana, Sicilia e 40 nel resto d'Italia. La professione di consulente è un'opportunità interessante sia per chi desidera entrare nel mondo del turismo sia per chi ci lavora già, ma desidera svolgere l'attività in modo più dinamico.
La più brava tra i venditori CartOrange nel 2013 (ma anche nel 2012) è stata Raffaella Bompani, che ha lasciato un'avviata carriera come veterinario per diventare consulente di viaggio. Raffaella, classe 1970 di Parma, anche grazie all'esperienza e alla formazione ricevuta dall'azienda, oggi è una top consulente e i suoi numeri lo dimostrano: vende, in media, un viaggio ogni 3 giorni e un viaggio di nozze alla settimana.
Per il secondo anno consecutivo si è classificata prima tra i consulenti per viaggiare di CartOrange ed è stata premiata durante l'annuale convention aziendale che si è svolta a Nantes in Francia.