Trento è da sempre una città di incontro fra diverse tradizioni e culture, anche enogastronomiche. Già nel Quattrocento, entro il perimetro delle sue mura urbane, una numerosa comunità tedesca gestiva più di una decina di locande. Furono proprio i frequenti
contatti con il mondo tedesco che a poco a poco diffusero in Trentino la tradizione della birra. Pioniere di quella tradizione fu un medico, tale Giacomo Bacca, che dopo aver gestito una taverna per soldati, nel 1790 aprì una fabbrica di birra a Piedicastello. Da qui prende origine quella storia della birra trentina che con alterne vicende, momenti di crisi e di rinascita, giunge fino ai giorni nostri. Come omaggio a chi ancora oggi tiene in vita questa tradizione con prodotti di alta qualità, Palazzo Roccabruna propone tre giorni di degustazioni delle birre artigianali trentine. Un’occasione per scoprire un mondo vivace e frizzante con tanti giovani imprenditori che oltre a recuperare una storia antica valorizzano anche prodotti del territorio.Dal 2 al 4 ottobre dalle 17.00 alle 22.00 Palazzo Roccabruna proporrà in degustazione le produzioni dei birrifici che hanno aderito all’iniziativa: inoltre l’Enoteca organizzerà ogni giorno alle 18.00 un laboratorio enogastronomico in compagnia dei produttori con degustazioni ed approfondimenti delle caratteristiche organolettiche e produttive: giovedì 2 ottobre alle 18.00 l’appuntamento dal titolo “Il piacere della birra” vedrà protagoniste i birrifici Lagorai (Castelnuovo) e Carador (Folgaria); venerdì 3 ottobre alle 18.00 i birrifici Birra del Bosco (Lavis) e Malchiori (Tres) animeranno l’incontro dal titolo “Birra per passione” ed infine sabato 4 ottobre alle 18.00 i birrifici Rethia (Vezzano) e Maso Alto (Lavis) proporranno le proprie birre nell’incontro dal titolo “Il gusto dell’artigianalità. Per il ciclo “A tavola con la cucina trentina” sabato 4 ottobre dalle 19.00 alle 22.00 l’antica scuderia di Palazzo Roccabruna - che oggi ospita una moderna cucina destinata alla valorizzazione dell’enogastronomia locale – vedrà ai fuochi lo chef Paolo Betti del rifugio Maranza di Trento che si cimenterà nella realizzazione di un menù abbinato alle birre trentine dal titolo “A tutta birra”.