soci, fu fatto prima dell'acquisizione del ramo d'azienda Tirrenia con i pochi dati disponibili. Solo in seguito si è palesato il sensibile deficit delle tratte in convenzione. Per questa ragione è stata applicata
una clausola del contratto, la numero 9, che prevede la salvaguardia dell'equilibrio economico finanziario, grazie alla quale è stato possibile rivedere alcune tratte in perdita. Successivamente è stato presentato un nuovo Piano Industriale approvato all'unanimità da tutti gli azionisti rispetto al quale attualmente la società sta ottenendo una performance leggermente migliore del budget approvato dai consiglieri. 2) L'Amministratore Delegato di Compagnia Italiana di Navigazione non si è mai "schierato" a favore di alcun socio, bensì dalla parte di Tirrenia lavorando costantemente con lo scopo di mantenere i livelli occupazionali, migliorare la flotta e i servizi, unificare i turni di lavoro, migliorare i conti della società, aprire un dialogo con le istituzioni sarde e sviluppare i rapporti con le istituzioni nazionali. Ad oggi tutti obiettivi centrati”.