Provinciale, indicano che la produzione manifatturiera in provincia di Salerno segna, nel secondo trimestre dell’anno, una perdita di circa due punti percentuali (-1,8%) rispetto allo stesso periodo del 2013.
La dinamica del fatturato segue quella della produzione, presentando nel periodo aprile-giugno, un valore in linea con quello registrato nel I trimestre (-1,5%). Tutti i settori segnano una perdita, con tessile e meccanico a quasi -3%. Seguono le industrie chimiche (-2,5%) e le industrie del legno e quelle elettriche, ambedue a -2,2%.
Leggermente migliore la situazione per le industrie dei metalli (-1,7%) e per le industrie alimentari che rimangono stabili (-0,3%). Gli ordinativi seguono il trend generale: a fine giungo segnano il valore di -2,1%. Anche per questo indicatore i risultati peggiori si registrano nel comparto tessile (-4%). Fanno un po’ meglio le industrie dei metalli (-1,7%) e quelle alimentari (-1,2%).
Il fatturato delle esportazioni è l’unico indicatore a chiudere con segno positivo, +1,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Dinamica positiva comune a tutti i comparti produttivi e che coinvolge anche le imprese di piccole dimensioni (+1,7%).
Buona la performance delle industrie metallurgiche (+3,3%) e delle industrie meccaniche (+2,7%). Più contenuto, ma sempre positivo, il risultato delle industrie alimentari (+1,2%) e di quelle tessili (+0,9%).