Global Solar Fund alla luce delle nuove regole emanate dal Governo in materia di incentivi per l’energia prodotta da fonti rinnovabili, e per il fotovoltaico in particolare, ritiene che questa tecnologie possano avere ancora importanti sviluppi nel nostro Paese. Giuseppe Tammaro, amministratore delegato GSF: “Restiamo fermamente convinti di questa tecnologia e della produzione di energia da fonti rinnovabili. Per
questo intendiamo continuare ad operare in questo Paese”. Global Solar Fund è secondo operatore nel fotovoltaico in Italia per potenza installata, detiene 180 impianti, quasi tutti in Puglia.Giuseppe Tammaro, nuovo amministratore delegato di Global Solar Fund, manager con più di 20 anni di esperienza nei servizi finanziari e bancari e nell’automotive, illustra la strategia di GSF alla luce dei nuovi decreti governativi – i cosiddetti “spalma incentivi” – che, attraverso diverse modalità, di fatto allungano i tempi per il rientro degli investimenti.
“Le norme emanate dal Governo - spiega Tammaro – ci costringono a rivedere i budget pluriennali e a ulteriori sforzi per rientrare dagli investimenti fatti negli anni scorsi, ma restiamo fermamente convinti di questa tecnologia e della produzione di energia da fonti rinnovabili. Per questo intendiamo continuare ad operare in questo Paese”.
“Per i prossimi anni – continua Tammaro – l’obiettivo di GSF è valorizzare la posizione sul mercato italiano e riprendere a investire nel settore delle rinnovabili in Italia, non solo nell’energia solare. Riteniamo che le nuove norme varate dal Governo ci rendano le cose più complicate, ma non ci impediscono di guardare avanti con ottimismo. Adotteremo, come abbiamo fatto fino ad oggi, la strategia di essere presenti in tutte la fasi della filiera. Questo ci permette di ottimizzare gli investimenti e costruire un business solido e duraturo”.
Questo approccio è pienamente condiviso da Suntech, il produttore cinese di pannelli fotovoltaici, che detiene la proprietà di GSF, e che punta oggi proprio nello sviluppo del fondo in Italia, dopo i problemi sorti negli anni scorsi, per un suo rilancio a livello internazionale.