speciosa interpretazione delle direttive comunitarie sui servizi postali, in base alla quale tutti gli operatori fuori dal servizio postale universale, per trasportare comunque pacchi tra i 20 ed i 30 kg, anche occasionalmente, devono sottostare alla disciplina postale.
“Questo cieco accanimento contro attività imprenditoriali svolte in un mercato altamente competitivo come quello di cui trattasi - afferma Nereo Marcucci, Presidente della Confetra, la Confederazione dei Trasporti e della Logistica - è uno dei più gravi mali dell’Italia che il Governo Renzi dovrebbe curare al più presto.”E’ illuminante come le nostre migliori imprese internazionalizzate si scontrino solo in Italia con adempimenti di questo tipo.