di azione. Una seduta orientata al riposizionamento strategico dello scalo partenopeo nel Mediterraneo, come ha sottolineato il Presidente della Camera di Commercio Maurizio Maddaloni. I presupposti tecnico-amminsitrativi vi sono come ha confermato in apertura di riunione il Commissario Francesco Karrer:
“grazie all’approvazione, il 19 settembre, del progetto di escavo dei fondali da parte del Ministero delle Infrastrutture, propedeutico all’approvazione da parte del Ministero dell’Ambiente, si potrà così procedere alla definizione del progetto esecutivo. Stimiamo di riuscire in 4 mesi a concludere le indagini necessarie (caratterizzazioni e prove sui fondali) e poter indire la gara per il dragaggio. Nello stesso tempo si lavora per portare a compimento la più importante opera attualmente in corso nel nostro porto, mi riferisco alla cassa di colmata. Il programma che stiamo portando avanti è estremamente complesso anche perché si sta conferendo unitarietà a interventi separati che richiedono procedure e progettazioni differenti. Siamo però certi di riuscire ad avere la cassa di colmata pronta per ricevere il materiale risultante dal dragaggio dei fondali.”Nella definizione del progetto verrà stabilita la sequenza delle operazioni di dragaggio in ragione delle esigenze e delle criticità degli ormeggi. Prima di passare all’esame e poi all’approvazione a maggioranza del bilancio consuntivo, diversi Consiglieri sono intervenuti per manifestare apprezzamento verso il nuovo corso politico-amministrativo dell’Autorità Portuale. In particolare Ambrogio Prezioso, Presidente dell’Unione degli Industriali, ha osservato:
“I presupposti per fare un buon lavoro ci sono tutti, c’è una realtà in crescita come dimostra l’ottimo andamento del traffico passeggeri e lo stato avanzato di realizzazione della cassa di colmata a levante. Noi sosterremo l’Autorità Portuale per imprimere l’accelerazione necessaria alla ripresa economico-occupazionale del nostro scalo”Il Comitato ha, poi, deliberato a maggioranza il bilancio consuntivo 2013 che registra un avanzo finanziario di 9,6 milioni di euro, un avanzo economico di 3,9 milioni di euro e un avanzo cassa di 137 milioni di euro. Il Commissario ha poi illustrato lo stato di verifica delle concessioni e sono state approvate alcune pratiche demaniali nell’ambito del percorso di regolarizzazione. Il Comitato Portuale, infine, ha annullato, a seguito di una pronuncia del Consiglio di Stato, la delibera del 15-11-2012 con la quale era stato assegnato lo specchio acqueo del molo Martello