stanno davvero le cose". Commenta il Segretario generale della Cisl ai microfoni di RaiNews24 il blocco degli stipendi statali fino al 2015 annunciato dal Ministro Marianna Madia, dicendosi molto preoccupato per il comportamento del Governo che "usa sistemi che neanche un autocrate userebbe.
Oramai siamo alla farsa - sottolinea - ma siamo anche in un momento di grande pericolosità democratica. Basta penalizzare ancora i dipendenti pubblici, si taglino gli sprechi negli enti locali, nelle Regioni, nei Comuni e nelle aziende municipalizzate, ma non si tolgano i soldi ai dipendenti. Vogliamo sapere per quale motivo si continuano a rimandare questi interventi, mantenendo il presepe così com'è" precisa Bonanni ricordando che i dipendenti pubblici non prendono un soldo da 8 anni e le assunzioni non si fanno da 15.
"Cosa ci hanno fatto con tutti questi soldi? Continuano a rinnovare le concessioni come vogliono, continuano gli sprechi, le corruzioni mentre i dipendenti pubblici vengono caricati ancora di una situazione davvero sconcertante. Negli ultimi sei mesi la spesa pubblica è aumentata in maniera abnorme. E il Governo cosa fa? Non chiude il rubinetto della spesa pubblica ma chiude il rubinetto della povera gente. No, noi non ci stiamo più".