58 aziende, 10 Presidi del gusto, 2 associazioni e consorzi di produttori. Sono i numeri del ricco paniere agricolo e agroalimentare pugliese che dal 23 al 27 ottobre sarà presente alla
10.a edizione del "Salone del Gusto" al Lingotto e all'Oval di Torino. La partecipazione è organizzata da Unioncamere Puglia in convenzione con l’Area Politiche per lo Sviluppo Rurale della Regione Puglia.
Pomodori pelati, pasta, pasta biologica, formaggi dauni e salumi di maiale nero, olio d'oliva, olio extra vergine di oliva anche Dop e biologico, birra artigianale, latticini e formaggi, liquori, marmellate, mieli e sottolii, biscotti biologici integrali, pasticceria bio, confetti, dragees, cioccolato, legumi dell'Alta Murgia, vincotto primitivo, prodotti da forno, taralli, conserve tipiche, Caciocavallo Podolico e Capra garganica, fichi secchi mandorlati: sono i tantissimi prodotti che la Puglia mette in vetrina nel prestigioso contesto. Prodotti di grande qualità e di rinomata tradizione, coerenti con il tema di questa edizione: l’agricoltura familiare, cui la Fao ha dedicato il 2014, che dà l’opportunità di incentivare le economie locali e la sostenibilità delle comunità, restituendo il ruolo centrale al contadino, troppo spesso messo da parte da una meccanizzazione e industrializzazione eccessiva.
Temi che incrociano il lavoro di Slow Food e di Terra Madre e ogni giorno vengono declinati in altri argomenti come lotta alla fame, malnutrizione e cattiva alimentazione – facce della stessa medaglia – l’educazione alimentare, il rapporto tra cibo e ambiente e il rispetto dei territori e delel tradizioni.
10.a edizione del "Salone del Gusto" al Lingotto e all'Oval di Torino. La partecipazione è organizzata da Unioncamere Puglia in convenzione con l’Area Politiche per lo Sviluppo Rurale della Regione Puglia.
Pomodori pelati, pasta, pasta biologica, formaggi dauni e salumi di maiale nero, olio d'oliva, olio extra vergine di oliva anche Dop e biologico, birra artigianale, latticini e formaggi, liquori, marmellate, mieli e sottolii, biscotti biologici integrali, pasticceria bio, confetti, dragees, cioccolato, legumi dell'Alta Murgia, vincotto primitivo, prodotti da forno, taralli, conserve tipiche, Caciocavallo Podolico e Capra garganica, fichi secchi mandorlati: sono i tantissimi prodotti che la Puglia mette in vetrina nel prestigioso contesto. Prodotti di grande qualità e di rinomata tradizione, coerenti con il tema di questa edizione: l’agricoltura familiare, cui la Fao ha dedicato il 2014, che dà l’opportunità di incentivare le economie locali e la sostenibilità delle comunità, restituendo il ruolo centrale al contadino, troppo spesso messo da parte da una meccanizzazione e industrializzazione eccessiva.
Temi che incrociano il lavoro di Slow Food e di Terra Madre e ogni giorno vengono declinati in altri argomenti come lotta alla fame, malnutrizione e cattiva alimentazione – facce della stessa medaglia – l’educazione alimentare, il rapporto tra cibo e ambiente e il rispetto dei territori e delel tradizioni.