"L'accordo sugli scatti di anzianità e le posizioni economiche del personale dimostra che anche in tempi di grandissime difficoltà un sindacato che non fugge di fronte ai problemi e sa assumersi le sue responsabilità riesce a ottenere risultati importanti. Ora il Governo renda disponibili le risorse per sostenere efficacia e qualità delle nostre scuole – ha detto Francesco Scrima, Segretario generale della Cisl Scuola - Questo lo è certamente, come quelli che lo hanno preceduto e che hanno permesso di ridare piena validità al 2010, al 2011 e oggi al 2012 ai fini delle progressioni di anzianità.
risultato che risponde a un preciso obiettivo: tutelare il salario fondamentale, il salario di tutti. Un obiettivo che abbiamo inseguito con impegno e determinazione svolgendo fino in fondo il nostro ruolo di sindacato che si confronta, contratta e costruisce intese. Assumendosi la responsabilità delle scelte necessarie.
I lavoratori della scuola sanno bene che la scelta di utilizzare per gli scatti una parte delle risorse del fondo d'istituto non aveva alternative, se non quella di venire meno alla difesa del salario fondamentale, per noi assolutamente prioritaria in questa fase di contratti bloccati.
E' un buon risultato anche quello ottenuto sulle posizioni economiche del personale ata, salvaguardate fino a tutto l'anno scolastico 2013/14. Al governo in carica, che produce in continuazione annunci di interventi sull'istruzione e la formazione, si rivolge ora la nostra sfida: passi dalle parole ai fatti, rendendo disponibili prima di ogni altra cosa le risorse necessarie per sostenere la qualità e l'efficacia del lavoro nelle nostre scuole”.