Giuseppe Chiellino |
In occasione della tavola rotonda “chi muove i libri? Dalla tipografia al comodino” che si è tenuta nel corso della IX edizione di una montagna di libri, rassegna d’incontri con l'autore che ogni anno chiama a raccolta alcune delle figure di maggior rilievo della cultura, della
letteratura, dell’arte e del giornalismo italiano e internazionale. Giuseppe Chiellino amministratore delegato di Ceva Logistics Italia ha dichiarato:“Quello del libro è uno dei settori che ha maggiormente risentito non solo della crisi, ma anche dell’impatto delle nuove tecnologie e della scarsa propensione degli italiani alla lettura. In questo scenario, l’efficientamento della catena di distribuzione per i punti vendita fisici, ma anche per l’e-commerce e l’e-tailing, rappresenta un fattore cruciale di competitività. Negli ultimi anni l’outsourcing dei servizi logistici si è rivelato una strada efficace per abbattere i rischi strategici e consentire alle aziende di settore di concentrarsi sul proprio core business, riducendo al contempo i costi e mantenendo un’elevata qualità del servizio”.
“Non solo: si assiste nel settore del libro all’affermarsi della cosiddetta logistica collaborativa che mutua i suoi principi dalla sharing economy. Si tratta di un approccio che sperimentiamo da 4 anni nella nostra Città del Libro a Stradella con un ottimo riscontro da parte degli editori, che sono così in grado di ridurre mediamente le spese di logistica di circa il 10% rispetto alla situazione precedente, assicurandosi al contempo una serie di servizi altamente specializzati come la gestione dei resi e il lancio novità, estremamente complesse nel comparto editoriale. La vera sfida ancora oggi è abbattere la barriera culturale che la condivisione di persone, infrastrutture, processi e flussi di trasporto porta con sé, ma rispetto a qualche anno fa l’Italia ha fatto passi da gigante. Oggi nel nostro magazzino ospitiamo circa 110 milioni di copie che finiscono ogni anno sugli scaffali di 4.500 punti vendita e nelle case degli utenti che ordinano i propri volumi online”.