Maurizio Longo |
la realizzazione del Corridoio 5. Trasportounito, in qualità di unico partner italiano del progetto, che si colloca all’interno del piano delle Reti Ten-T, collaborerà con gli altri partner europei nella messa a punto di piani specifici di funzionalità logistiche, finalizzate alla razionalizzazione dei flussi di trasporto merci, della grande distribuzione e degli approvvigionamenti all’industria produttiva. Progetti di logistica intermodale, quindi, che dovranno essere realizzati lungo l’asse favorendo una effettiva concentrazione e razionalizzazione dei flussi di trasporto merci, con contemporaneo abbattimento delle barriere (anche di tipo burocratico) che sino ad oggi hanno impedito un intervento decisivo in chiave di razionalizzazione strategica della mobilità e con l’attuazione di forme di integrazione fra diverse modalità di trasporto. “Per Trasportounito – ha sottolineato il segretario generale Maurizio Longo – si tratta di un ulteriore sfida a conferma della volontà di svolgere un ruolo non solo sindacale a tutela dell’autotrasporto, ma anche progettuale a favore delle imprese associate e quindi per la creazione di opportunità che consentano alle aziende italiane di autotrasporto di crescere e svilupparsi in ambito europeo e internazionale”.