Continua a Napoli, nella prestigiosa sala degli Angeli del Complesso Monumentale dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa la terza edizione del prestigioso festival internazionale di musica da camera NUITS D’ETE A PAUSILIPPE 2014che vedrà esibirsi, domenica 22
giugno, il recital di uno dei più accreditati tenori del momento, il virtuoso franco-marocchino Abdellah Lasri, definito da molti il "nuovo Pavarotti" … un timbro di rara bellezza, dolce come latte e miele che canterà, oltre a note arie d'opera di Puccini, Massenet e Donizetti, una rarità in omaggio a Napoli: la barcarola tratta dall’opera in francese Masaniello ou le pêcheur napolitain del napoletano Carafa e l'aria da concerto di Mozart Kv 431 (La Musicomanie,22 giugno). Abdellah Lasri è un tenore lirico marocchino. Autodidatta, inizia gli studi musicali con la chitarra seguendo successivamente corsi di educazione musicale, approfondendo e coltivando lo studio vocale unendosi nel 2002 al coro di Rabat, guidato da Louis Peraudin, dove ha cantato come solista nel biennio 2002-2004. Durante questo stesso periodo, studia direzione e composizione con il compositore Fortunat Frölich e il direttore Oleg Rechtkine, fino a dirigere il Coro del Conservatorio Nazionale di Rabat.Nel 2004, ottiene una borsa di studio dal governo francese e continua la sua formazione in canto e direzione di coro presso il Conservatorio di Bourgoin-Jallieu en Isère. Un anno più tardi viene ammesso al Conservatorio di Parigi nella classe di Glenn Chambers. Partecipa a diverse master-class paralleli, tra cui quelle tenute da Michel Santos, Margreet Honig, François Le Roux, Nathalie Stutzmann e fa le prime apparizioni europee in diversi oratori e recital di lieder e melodie, incarnando i suoi primi ruoli d'opera ne La Forêt bleue di Louis Aubert, in Remendado di Carmen e in Don Ottavio nel Don Giovanni di Mozart. Nel giugno 2009, Abdellah Lasri si laurea al Conservatorio di Parigi con lode all'unanimità e onori, e nel settembre dello stesso anno entra a far parte dell'Opéra Studio della Staatsoper Unter den Linden a Berlino cantando sotto la direzione di Daniel Bareimboin.