hanno approvato, in data 5 Giugno 2014, il progetto di fusione per incorporazione di Speter in La Spezia Container Terminal. Speter, principale terminal multipurpose presente nel porto della Spezia con aree operative sul molo Garibaldi, Calata Paita, Malaspina ed Artom è dal 1968 un terminal specializzato in operazioni di carico e scarico di prodotti forestali, minerali, zirconio, ferro silicio, argilla, cemento, acciaio e prodotti in ferro, bobine, piombo, rame, fogli di zinco.
L’azienda, ha raggiunto risultati che incoraggiano aspettative di crescita nel settore del general cargo e delle rinfuse solide. Anche per i container il trend generale vede una sempre maggiore quota di prodotti containerizzati. La società Speter è concessionaria di circa 1,4 km di banchine e 120.000 mq di piazzali nel porto di La Spezia inclusi magazzini coperti per 15.000 mq. Il settore multipurpose ha generato negli ultimi anni risultati positivi grazie ad una serie di investimenti in organizzazione, sistemi informativi e mezzi di movimentazione come le due gru mobili da 100 tonnellate recentemente acquisite.
Il Gruppo Contship deteneva dal 2010 il 45% della società ed ha contribuito con il proprio know how ed importanti investimenti alla riorganizzazione funzionale e commerciale delle attività Speter che si sono chiuse nel 2013 con 630.000 tonnellate movimentate e 127.000 TEUs. La Speter SpA, ha fatturato nel 2013, 19,6 milioni di euro con 150 dipendenti mentre La Spezia Container Terminal SpA ha chiuso l’anno con un fatturato di 106 milioni di euro e 475 dipendenti.