Il progetto EPTA “Modello Europeo per una Authority del Trasporto Pubblico come fattore per favorire la sostenibilità del trasporto”, cofinanziato dai fondi comunitari FESR tramite il
programma operativo Interreg IVC, è arrivato a conclusione del suo corso, raggiungendo alcuni degli importanti obiettivi che si era preposto, tra cui quello di favorire lo scambio di esperienze, il know-how e le buone pratiche in materia di Authority del Trasporto Pubblico, (PTA) per l’Italia le Agenzie per la Mobilità e il Trasporto Pubblico Locale. In particolare il progetto ha avuto un focus significativo sul trasporto pubblico nella città di Brescia, grazie all'intervento e agli Studi di Fattibilità implementati da ALOT, Agenzia della Lombardia Orientale per i Trasporti e la Logistica, in collaborazione con SRM, Reti e Mobilità, Federmobilità e con il patrocinio del Comune di Brescia.
Gli studi di fattibilità di ALOT si sono concentrati sul bacino della Lombardia Orientale, con riferimento alle province di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova, città tra loro molto differenti a livello demografico, territoriale e geografico e che quindi necessitavano di specifiche e “personalizzate” soluzioni per l'applicazione di modelli specifici.
Le caratteristiche del trasporto pubblico sono state inoltre analizzate e, come previsto da EPTA, sono state implementate in base a una alla definizione del quadro normativo e finanziario di riferimento per la pianificazione e la gestione del contratto di servizio (funzioni di livello superiore di EPTA) e, alla creazione di un modello in grado di rispondere alle esigenze di città di piccole e medie dimensioni (funzioni di livello inferiore di EPTA).
In particolare, gli studi di fattibilità promossi tra i partner di EPTA, quelli sviluppati da ALOT si sono focalizzati su: Business Plan per una PTA e le modalità di affidamento del servizio.
ALOT si è reso protagonista della promozione di infrastrutture, logistica e servizi di trasporto, oltre che del miglioramento della mobilità, nella Lombardia orientale. Gli studi di fattibilità sviluppati da ALOT si sono inseriti nella prevista riorganizzazione territoriale delle 4 Province (Brescia, Bergamo, Cremona e Mantova) in 3 PTA e la conseguente esigenza di predisporre nuove gare e contratti per l’affidamento dei servizi di trasporto nell’area di riferimento.