Agenti marittimi di Venezia - No alle violenze in laguna

Venezia sarà teatro nel prossimo week end del 7 e 8 Giugno di una o più manifestazioni di protesta che avranno per bersaglio le navi passeggeri e i loro ospiti. L’Associazione Agenti Raccomandatari e Mediatori Marittimi del Veneto (AssoAgenti Veneto) e la Federazione nazionale

degli Agenti Raccomandatari (FEDERAGENTI Roma) nel rispetto della libertà di opinione di quella che tuttavia rappresenta sicuramente una minoranza dei cittadini di Venezia e del Veneto, non possono esimersi dal condannare preventivamente qualsiasi azione di lotta e scontro lesiva della libertà altrui; non sono accettabili e giustificabili aggressioni da parte di comitati e associazioni avversi il traffico crocieristico nel Porto di Venezia, i suoi Passeggeri (Clienti) e gli Operatori che espletano le attività in questo comparto. La cultura del No, purtroppo troppo spesso utilizzata ad arte nel nostro paese, minaccia di vanificare gli obiettivi raggiunti negli anni da parte del tessuto produttivo, degli imprenditori, delle Autorità preposte, degli investitori stranieri e italiani. Calata nel contesto del comparto crocieristico nel porto di Venezia, tale atteggiamento risulta totalmente irrispettoso dei diritti minimi di chi vi lavora e degli ospiti internazionali, in totale spregio ai principi basilari di rispetto dei diritti e delle regole. Le azioni di lotta già proposte in passato dalle stesse associazioni o comitati si sono già tradotte in aggressioni e violenza contro chi produce o mantiene posti di lavoro con grandi sacrifici e fatica anche attaccando le Forze dell’Ordine che intervengono a difesa dei diritti calpestati. Le navi che transitano a Venezia  rispettano, come del resto hanno sempre fatto,  tutte le norme vigenti in particolare quelle in materia di sicurezza della navigazione.