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L’impianto alimentato a gas e a combustibile fossile raggiungerà una capacità di generazione di 650 megawatt, estremamente necessaria per il Paese il cui consumo di energia è cresciuto di circa il sette per cento annuo dal 2000. I fuori servizio sono frequenti in diverse aree del paese a causa dell’eccesso della domanda che spesso supera la disponibilità. L’impianto termico di Suez alleggerirà la pressione sulla fornitura aumentando la capacità di generazione della nazione di un significativo due percento.
Negli ultimi 30 anni ABB ha fornito sistemi di controllo distribuito a EDEPCO e alle altre cinque utility regionali. Circa uno su quattro dei 70 impianti elettrici del paese sono dotati di sistemi di controllo distribuito ABB. Insieme questi 22 impianti producono 12,2 gigawatt di energia elettrica, circa il 30 per cento della capacità dell’Egitto.
“Siamo entusiasti di essere stati scelti ancora una volta da EDEPCO per questo importante progetto,” commenta Massimo Danieli, responsabile del business Power Generation, che fa parte della divisione Power Systems di ABB. “Le nostre soluzioni di controllo e ottimizzazione di impianto vantano molte referenze nel segno dell’affidabilità e della redditività, sia con EDEPCO sia con la Egyptian Electricity Holding Company.”