in modo speciale Jannis Kostoulas per il supporto e l'organizzazione di questo grande evento, che favorirà nuove opportunità per tutti gli attori dello shipping internazionale e di avere una visione privilegiata sia nel
cluster marittimo italiano che internazionale.
“Mare Forum festeggia quest'anno la sua decima edizione. Il settore marittimo ha millenni di storia, ma ogni anno ci riserva novità e, talvolta, sorprende i suoi stessi attori, con un continuo bisogno di aggiornamento e di previsioni degli scenari a breve termine. Come negli anni precedenti – ha detto ancora Grimaldi - avremo la possibilità di formulare nuovi scenari confrontandoci tra armatori, noleggiatori, spedizionieri, broker e cantieri navali, società di classificazione, banche e autorità di regolamentazione”. Successivamente all’introduzione del presidente di Confitarma si sono tenuti i lavori del convegno, sviluppati in cinque sessioni: " Rinascimento", "Ripristino fiducia", "Guardando avanti - Le navi nuove, nuovi combustibili, innovazioni", " Investimenti e Finanza" e "Il futuro del cluster marittimo italiano". “Le sfide per il futuro del cluster marittimo italiano sono per lo più le stesse che le altre industrie nazionali di trasporto di tutto il mondo affrontano, considerando la natura interdipendente, multinazionale e globalizzata del nostro settore – ha ancora detto Grimaldi - In un'epoca di estrema competitività, però, i dettagli possono fare la differenza. Il nostro sistema marittimo deve mantenersi in forma, giovane, snello per essere in grado di competere. Che a quanto pare sta accadendo”.