iscritte al Premio sono state numerose: 165, di cui ammesse 157, in rappresentanza di 36 aree Dop e Igp.
Gli oli vincitori sono stati proclamati presso la Camera dei deputati, nel corso di un convegno al quale hanno partecipato Colomba Mongiello e Paolo Russo, componenti della XIII Commissione Agricoltura della Camera dei deputati, il sindaco e il vice sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo e Giuseppe Stinga, l’assessore dell’Agricoltura della Regione Campania Daniela Nugnes, il presidente di Unaprol Massimo Gargano, il presidente di FederDop Olio Daniele Salvagno e il direttore dell’Aifo Giampaolo Sodano. Questi i premiati con il Sirena d’Oro: nella categoria fruttato intenso, il massimo riconoscimento è andato all’azienda agricola Terraliva, di Frontino Giuseppina, con la Dop Monti Iblei (sottozona Monti Lauro).
Sirena d’Argento all’azienda agraria Bacci Noemio con la Dop Umbria (sottozona Colli Martani), e Sirena di Bronzo all’azienda Alfredo Cetrone con la Dop Colline Pontine. L’Igp Toscano si aggiudica invece la Sirena d’Oro nella categoria fruttato medio. L’olio vincitore è quello dell’azienda Oliviera Sant’Andrea di Enrico e Enzo Giganti. Sul podio, Sirena d’Argento all’azienda agraria riva del Garda con la Dop Garda (sottozona Trentino), e Sirena di Bronzo all’azienda agraria Carraia di Bardi Franco con la Dop Terre di Siena. Prima classificata nella categoria fruttato leggero, Le Conche di Vincenzo Sposato con la Dop Bruzio (sottozona Crati).
Sirena d’Argento alla Mcs con la Dop Terra d’Otranto, al terzo posto l’azienda biologica Aricò, con la Dop Valdemone. La cerimonia di consegna delle “Sirene” alle aziende vincitrici si svolgerà il 2 maggio, a Sorrento, nell’ambito de “I Valori del Territorio”, evento di marketing territoriale in cui gli oli Dop e Igp saranno protagonisti di percorsi enogastronomici nel centro antico della città costiera.
Eduardo Cagnazzi