stabilito e sono al momento concentrati sulla preparazione dei fondali dove verranno posti i cassoni che costituiranno il terrapieno su cui sorgerà la piattaforma del terminal: sono quindi ad uno stato di avanzamento pari al 30% del totale delle opere a mare e si ritiene di poter rispettare il termine di gennaio 2017 quale inizio della sua attività.
L’infrastrutture sarà dedicata al traffico contenitori, potendo ospitare navi da 14mila teus, e al traffico di rinfuse liquide; sorgerà su oltre venti ettari di superficie e sarà in grado di dar lavoro a 600 dipendenti diretti, oltre mille considerando anche l’indotto.