Attività Produttive della Regione Campania e Francesco Paolo Iannuzzi, direttore generale dell’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Campania.
“Ho voluto partecipare anche e soprattutto per evidenziare quanto questo settore, il trasporto, sia forte e quale grande indotto rappresenti su tutto il territorio nazionale. E se la manifestazione è stata, come è stata, un successo – ha detto Massimo Paolucci – questo dimostra in modo assai chiaro quanto ci sia bisogno di maggiore attenzione per un settore che, per numero di addetti e volume di affari, rappresenta un volano essenziale per lo sviluppo del Paese. Bisogna superare pregiudizi e luoghi comuni, figli di una scarsa conoscenza del “problema-trasporto”. È mia ferma opinione, e non da ora – ha detto ancora Paolucci - che il Governo debba al più presto aprire un confronto con tutte le categorie del comparto per risolvere situazioni da troppo tempo irrisolte e, ormai, incancrenite. L’impegno che voglio prendere pubblicamente è quello di accelerare i disegni di legge che da troppo tempo sono fermi nelle varie Commissioni.”Gli ha fatto eco Francesco Paolo Iannuzzi ricordando che la Regione Campania “ha avviato un programma di promozione dello sviluppo economico della regione stessa, con il progetto “Made in Campania” .
L’obiettivo primario del progetto – ha detto Iannuzzi – è favorire l’internazionalizzazione delle imprese. Un’esigenza imprescindibile per portare il sistema produttivo campano verso i mercati stranieri e Traspo Day è una delle manifestazioni che meglio e più di altre vanno in questa direzione.”
“La temperatura del settore è piuttosto alta – ha detto con il consueto piglio battagliero Maurizio Longo - e continua a crescere pericolosamente. D’altra parte, alla voglia di riscatto delle imprese di autotrasporto, si contrappone un sistema politico decisamente miope e incapace di tutelare le imprese italiane in un contesto europeo fortemente competitivo. La chiusura di sedicimila imprese negli ultimi quattro anni – ha detto ancora il segretario di Trasportounito – e l’assenza di sistemi normativi adeguati, non possono non portare a un’irreversibile sconfitta di uno dei settori vitali dell’economia del Paese. Le politiche di Bruxelles, poi, che hanno portato a situazioni eccessivamente liberiste, come il cabotaggio stradale e l’utilizzo troppo spesso improprio di personale dell’Europa Orientale o extracomunitario non fanno che accelerare il processo”.Ieri sera, invece, Traspo Day è stato soprattutto Show con la presenza dei camion decorati: il” Leggendario”, la “Sirenetta”, ”O’ Commissario”, “lo Squalo bianco” e altri “mostri” tutte luci e musica a palla della mitica scuderia. Insomma, proprio tutti tra gli oltre settanta trattori arrivati tra ieri pomeriggio e la notte scorsa. E sono stati proprio i camion i grandi protagonisti della serata di sabato, tra fiumi di birra, panini giganteschi, musica e spettacoli di cabaret. Nel pomeriggio di oggi, domenica, si terranno le premiazioni del premio fotografico “On the Road” e del Traspo Day Show. Le categorie di quest’ultimo sono: icamion più illuminato, “Il Re della Notte”; l’autista che arriva da piu lontano, “O’ straccia dischetto”; l’autista più anziano “Il Veterano”; il camion più giovane, “Baby Truck” e l’azienda con più camion presenti, “Big team”.