Commissione UE ha quindi deferito l’Italia alla Corte di giustizia europea per non aver recepito questo regolamento sul suo territorio e per non aver stabilito norme volte a sanzionare violazioni della legge.
Nella sua azione sanzionatoria la Commissione ha evidenziato che senza ueste condizioni necessarie i passeggeri che viaggiano in treno in Italia o verso altri Paesi dell’Unione Europea non possono far rispettare i loro diritti in caso di problemi mentre è fondamentale che tutti gli stati membri debbano garantire la messa in atto di strutture a cui i passeggeri possano rivolgersi per far rispettare i loro diritti e sanzionare le violazioni.