F.a.i. – Accsea – Assospena- Assoagenti – Consiglio Territoriale Spedizionieri Doganali hanno diffuso un comunicato stampa unitario sulla grave situazione del porto di Napoli: “Le sottoscritte associazioni in rappresentanza dell’utenza portuale da loro rappresentata,
lamentano e stigmatizzano la situazione di abbandono in cui versa il porto di Napoli che ha portato all’abbandono di vari armatori di rilevanza mondiale con evidenti ricadute negative sui livelli occupazionali.L’ultima recentissima decisione del consorzio armatoriale Cosco, Hanjin, Yang Ming Line di dismettere il servizio diretto dall’Estremo Oriente per evidenti carenze infrastrutturali del Porto, è la chiara dimostrazione della incapacità, a tutti i livelli, delle istituzioni preposte nessuna esclusa a partire dai vertici ministeriali a gestire il mancato adeguamento delle banchine e dei fondali.
Il pericolo, purtroppo avveratosi, di abbandono del porto da parte degli armatori era stato portato all’attenzione di tutte le autorità dalle nostre associazioni già negli anni scorsi. Non abbiamo mai ricevuto segnali concreti dalle istituzioni, anzi l’unica opera infrastrutturale che poteva migliorare la competitività del Porto, la darsena di Levante, prosegue lentamente nei lavori con estremo ritardo ed il suo completamento è nel cosiddetto “libro dei sogni’’.
Nel frattempo i porti limitrofi concorrenti che si sono velocemente adeguati alle richieste infrastrutturali del mercato sono pronti ad appropriarsi dei traffici persi dal nostro porto. Le nostre associazioni, nel protestare fermamente nei confronti del Ministero dei Trasporti colpevole della mancata nomina del Presidente della nostra Autorità Portuale, preannunciano importanti manifestazioni di protesta. Firmato e sottoscritto dalle Ns associazioni”.
Per le Associazioni
Andrea Mastelloni