La Giunta Regionale della Regione Campania ha approvato l'aggiornamento del Programma Generale degli investimenti nel settore dei trasporti e della mobilità. Il Programma delinea in modo organico il quadro di tutti gli interventi infrastrutturali, con le relative risorse, stabilendone le priorità di intervento.
"Quello di oggi - ha sottolineato l'Assessore regionale ai Trasporti Sergio Vetrella - rappresenta un
obiettivo che la Giunta raggiunge al termine di un lungo e difficile percorso di riprogrammazione avviato circa quattro anni fa rispettando la grave esigenza di tenere il debito finalmente sotto controllo a valle della violazione del patto di stabilità avvenuta nel 2009 ad opera della Giunta all’epoca in carica. Gli sforzi compiuti ci consentono oggi di avviare le azioni necessarie a rilanciare le infrastrutture per i trasporti e la mobilità, ponendo ottime prospettive per le tante famiglie di lavoratori della Campania".
Il Programma prevede investimenti per un totale di circa otto miliardi, di cui circa tre miliardi già impegnati e la rimanente parte programmata con certezza delle fonti di finanziamento.
"Voglio evidenziare - ha aggiunto l'assessore - che i fondi programmati tengono comunque conto di fonti di finanziamento effettivamente certe e disponibili, eliminando quindi ogni sorta di incertezza circa la futura copertura finanziaria degli interventi previsti. Ciò in coerenza con una politica da me sempre propugnata, volta a non gravare sulle spalle dei cittadini campani con impegni che non potranno poi essere mantenuti, come invece accadeva con i passati governi regionali con la creazione di ulteriori debiti per i cittadini. Sottolineo, tra i tanti interventi previsti, quello per la messa in sicurezza, anche attraverso interventi di tipo tecnologici, della strada statale 268 del Vesuvio".
Alcuni tra gli altri interventi approvati, che ripartiranno grazie al Programma approvato, sono: la riqualificazione delle stazioni Madonnelle e Bartolo Longo; il completamento della stazione di Baia; il nuovo terminal di Grottaminarda; la Funicolare di Montevergine; la Funivia del Faito; il collegamento viario con la nuova base Nato di Giugliano.