Alzi la mano chi alle ore sei di mattina è fresco, pimpante e soprattutto lucido. All’alba, dopo un sonno profondo, il cervello di qualsiasi persona ha bisogno di stimoli per rimettersi in moto: ma a risvegliare gli italiani mattinieri, venerdì 28 febbraio p.v., non sarà il classico “espresso” bensì il professor Giuseppe
Alfredo Iannoccari, presidente di Assomensana, Associazione non-profit di neuropsicologi, che dal video di RAI 1 dispenserà consigli per allenare e potenziare le facoltà intellettive.Dalle ore 6,10 alle 6,30 lo specialista parteciperà alla trasmissione Uno Mattina Caffè, condotta da Guido Barlozzetti e Cinzia Tani, per illustrare alcuni esercizi di Ginnastica Mentale® che Assomensana ha messo a punto per “irrobustire” la mente di tutti, in particolare di chi ha un’età dagli “enta” in su. Infatti è proprio a 30 anni che l’essere umano inizia a invecchiare, cervello compreso che perde, dall’età fatidica, circa 100.000 neuroni al giorno di quei 100 miliardi avuti in dote alla nascita.
Per rallentare o arginare la perdita, bisogna intervenire sottoponendo l’organo del pensiero a una sana e regolare Ginnastica Mentale® che aiuta a stimolare le diverse aree cerebrali e mantiene agile e flessibile l’intelletto. Ma quali sono i segnali d’allarme che mettono sull’avviso riguardo all’usura della mente e permettono di correre ai ripari?
Venerdì prossimo, in televisione, Iannoccari spiegherà cause e sintomi dell’invecchiamento mentale, e, per il momento, anticipa uno dei tanti esercizi di allenamento proposti da Assomensana: * Apprendere una notizia al giorno e ripeterla ad almeno tre persone diverse: l’operazione mentale stimola l’apprendimento, la memoria verbale, il linguaggio e la memoria a lungo termine.