Gaetano Mastellone |
che non solo va riscoperto, ma valorizzato in termini di professionalità e di eccellenza”. Gaetano Mastellone, sorrentino, vice presidente dell’Osservatorio banche imprese di economia e finanza (organismo che, in collaborazione con il comune di Sorrento, mette in palio due borse di studio riservate a giovani universitari e studenti delle scuole superiori con lo scopo di avvicinarli alle tematiche economiche ed euromediterranee) non ha dubbi: “Dalla crisi si esce facendo coesione, recuperando il legame tra chi governa il territorio, i cittadini e le imprese”.
Secondo l’Obi, la Campania presenta delle preoccupazioni maggiori rispetto ad altre aree, perché “la situazione dell’economia reale è molto più debole e precaria e quella finanziaria è compromessa sul versante degli investimenti e dei ritorni sul mercato, considerato anche che i consumi si sono allentati negli ultimi tempi”. Secondo l’Obi, il Pil della Campania non aumenterà prima del 2015 quando raggiungerà lo 0,4-0,6% e, comunque, fin quando i sistemi economici locali non saranno in grado di assicurare una ricchezza tale da metterli al riparo dalla dipendenza dei trasferimenti pubblici.
E, per quanto riguarda l’occupazione giovanile, per Mastellone il problema non è tanto nel costo del lavoro, ma nella produttività che non è cresciuta per la mancanza di investimenti pubblici su quei fattori trasversali in grado di farla aumentare: come il sistema formativo, l’innovazione tecnologica di processo, i servizi di mobilità casa-lavoro, l’economia verde e quella di nicchia.
Eduardo Cagnazzi