all'avanguardia in questo campo, utilizzando soluzioni inedite e fino a pochi anni fa assolutamente impensabili. Si va dall'utilizzo massicio di Ipad per condividere documenti “dematerializzati” a sistemi di pianificazione automatica delle risorse simulando scenari di esercizio diversi, fino alla gestione al trasferimento sempre on line dei dati relativi alla manutenzione dei carri merci.
Una rivoluzione resa possibile dall'intuizione e dal coraggio dei due imprenditori che si sono inventati le software house che si dividono il mercato nazionale del settore, Fretless Idea e Binary System. Entrambe hanno sviluppato diversi applicativi innovativi ai quali i grandi colossi come Db, Sncf e Trenitalia che pure possono contare su grandi risorse e strutture dedicate, non sono ancora arrivati. Ovviamente la dimensione dell'impresa ferroviaria privata ha una sua importanza: le più piccole riescono ancora a gestire turni del personale e delle macchine, costi e altri dati chiave attraverso dei semplici fogli excel, ma capiscono la necessità, in tempi brevi, di dotarsi di strumenti più significativi e performanti.
E' il caso ad esempio della FUC, Ferrovie Udine Cividale, che da operatore locale del trasporto pubblico, si è trasformata in una impresa anche cargo che opera sulla rete RFI. «Siamo molto interessati agli sviluppi in questo campo - spiega l'amministratore unico Corrado Leonarduzzi - anche se in questo momento utilizziamo ancora fogli excel. Stiamo coordinando le nostre scelte con quelle di INRAIL l'impresa ferroviaria con la quale abbiamo una partnership per dotarci degli stessi strumenti».
Franco Tanel
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