italiana, perché è la prima volta che si organizza una regata d’altura in solitario di tale portata nel nostro paese e su un percorso lungo e complicato e in una stagione notoriamente difficile e ricca di variabili meteo.
“Sarà una regata per numeri uno – sottolinea il presidente del Circolo Nautico Riva di Traiano Alessandro Farassino – perché parteciperanno i migliori e perché faremo particolare attenzione nella ratifica delle iscrizioni. L’esperienza maturata in tutti questi anni costituisce la struttura sulla quale abbiamo incardinato questa proposta che noi consideriamo si molto coraggiosa, ma quasi una naturale evoluzione della Roma per 2. Ci sarà una modalità di selezione delle iscrizioni e riferimenti precisi sul bando di regata che verrà presentato domani. Sentiamo ovviamente la responsabilità di una regata difficile, ma siamo consapevoli di avere la competenza e la giusta ‘saggezza’ per svolgere al meglio i nostri compiti. Con la Roma per 1 si aprirà un nuovo orizzonte per l’altura italiana che vedrà il sorgere di numerosi epigoni e di un incredibile numero di partecipanti.“