elettrogeni a partire dal Convegno del 7 febbraio mattina dal titolo “Porto: Città – Territorio. Modello di sviluppo sostenibile di Lavoro, Infrastrutture, Energia, Sicurezza”. Il momento di grave crisi del Paese richiede ad ognuno di noi – cittadini, imprese, istituzioni - un contributo di idee, di competenze e di proposte per dare vita a iniziative che creino lavoro e occupazione subito.
L’obiettivo strategico delle iniziative di ATENA e di ASCOMAC Unimot è quello di contribuire a dare risposte anticicliche alla crisi, a partire dall’analisi delle potenzialità dei porti mercantili o crocieristici, economia del nostro Paese, ma anche dei porti turistici e delle marine delle nostre coste, tutti siti meritevoli di una rinnovata attenzione agli investimenti per lo sviluppo dell’intero comparto navale e nautico italiano.
Inoltre pensare alla ristrutturazione / riqualificazione, della infrastruttura–porto, logistica o turistica che sia, in chiave energetica, informativa, di servizio quale ad es. la demolizione navale, attraverso un nuovo modello di progettazione quale è il BIM, Building Information Modeling. Attraverso questa chiave di lettura, sono stati individuati e declinati alcuni temi e interventi, invitando il 7 febbraio a parlarne imprese, operatori del settore, istituzioni, finalizzati a valorizzare il “Porto: Città/Territorio” con l’unico obiettivo della Sostenibilità: • Infrastrutture portuali a servizio dei distretti industriali e del terziario • Sicurezza del lavoro – Attività logistica, sollevamento, merci, persone • Ciclo vita delle navi e natanti - condizioni e requisiti per i siti destinati alla costruzione/manutenzione/demolizione navale • Hub energetico, informativo, logistico – generazione e consumo di energia da fonti rinnovabili, ed efficiente da GNL etc.