circostante in tempo reale ed è in grado di correggere il percorso e la velocità in base agli input del sensore; schemi di ricerca, è in grado di imitare i movimenti del braccio umano per individuare la posizione più adatta al montaggio di un pezzo; riduzione degli errori, bordi e contorni vengono seguiti precisamente indipendentemente dall’orientamento del pezzo; facilità di programmazione, la percezione tattile riduce i tempi di programmazione e può eliminare l’uso di attrezzi avanzati; istallazione rapida, tempi di programmazione ridotti e attrezzaggi più snelli rendono l’istallazione più rapida.
Tanto nelle lavorazioni meccaniche che nel montaggio dei componenti più piccoli, la questione chiave sta nell'abilità di maneggiare pezzi e strumenti. Piccole variazioni nella fase produttiva possono fare la differenza tra successo e fallimento. Per facilitare la gestione di queste problematiche, ABB, grazie alla tecnologia del controllo della forza, ha reso i robot più intelligenti e capaci di gestire le variazioni di processo in base a una serie di input esterni in tempo reale, non dissimilmente dal comportamento di una mano umana che maneggi un oggetto fragile o debba rispettare dimensioni precise.
Le soluzioni robotiche tradizionali prevedono il controllo in base a percorsi e velocità predefiniti. Invece, con il Force Control integrato di ABB, il robot reagisce all‘ambiente circostante ed è in grado di deviare dal percorso programmato o di variare la velocità in base al feedback del sensore di forza. Si possono così automatizzare compiti complessi che in precedenza richiedevano personale qualificato e automatismi fissi di tipo avanzato.
“Il Force Control integrato apre la possibilità di automatizzare compiti fino ad ora impossibili con l'automazione robotica tradizionale - commenta il Product Manager di ABB, Andreas Eriksson - In confronto alla costosa automazione rigida, le soluzioni robotiche sono meno dispendiose e richiedono un maggior grado di flessibilità”.