ha dichiarato:
“Anche se il Codice Doganale Europeo entrerà in vigore in modo completo nel 2020, dall'anno prossimo si apre una finestra strategica importante poiché la Commissione Europea dovrà emanare le disposizioni di applicazione e i regolamenti attuativi del Codice stesso. Vi saranno quindi quattro anni per sottoporre alla Commissione proposte e suggerimenti.
Questo è un punto importante perché su questioni del genere i singoli Stati dell'Unione si sono sempre mossi in maniera compatta. E’ quindi opportuno che anche in Italia, le diverse associazioni di categoria, elaborino proposte concrete e si adoperino per sostenerle con forza e determinazione in maniera unitaria. Per fare ciò bisogna muoversi in logica di squadra: il tempo c’è e il Propeller può essere il luogo ideale di confronto dove analizzare le diverse tematiche e trovare una sintesi che tuteli gli interessi di tutti gli operatori del settore logistico e dei trasporti terra, mare e aria”.Queste le proposte emerse durante la serata: Approccio unitario di tutte le Associazioni per individuare e sottoporre proposte di modifica; Applicazione uniforme in tutt'Europa; Ruolo propulsivo e non punitivo delle Dogane; Revisione della normativa sanzionatoria italiana; Creazione di una Corte di Cassazione "Europea".