Marina Monassi |
Un intervento da 132 milioni di euro, dei quali 70 dell'Autorità Portuale, 32 del
Cipe, e 30 del privato. La verifica dei requisiti e dei progetti avverrà entro la fine dell'anno in corso con la conseguente aggiudicazione provvisoria dell'appalto, mentre l'avvio dei lavori è previsto nella primavera del 2014.
Si tratta del primo grande appalto pubblico per la città di Trieste dai tempi della Grande viabilità.
“Un toccasana per il sistema economico del territorio - commenta il presidente dell'Apt, Marina Monassi - perché oltre a creare le condizioni per la costruzione di uno scalo sempre più competitivo è in grado di creare lavoro e ricchezza”.L'intervento prevede la realizzazione di un terminal portuale da 122.000 metri quadrati che andrà a costituire il primo nucleo dell'espansione del Porto a Nord-Est come previsto nel nuovo Piano regolatore generale del Porto di Trieste.