A partire dal 14 ottobre prossimo, il Gruppo Grimaldi raddoppierà la frequenza del suo collegamento marittimo tra Salerno ed il porto di Catania. Grazie all’introduzione di una seconda nave sul servizio, il collegamento Grimaldi Lines per il trasporto di unità rotabili (camion,
Ad affiancare la nave traghetto “Eurocargo Napoli”, impiegata sulla linea inaugurata nel gennaio del 2012, sarà la sua gemella “Euroferry Malta”. Con una lunghezza di 175 metri, una stazza lorda di 16.313 tonnellate ed una velocità massima di 18 nodi, l’“Euroferry Malta” ha una capacità di carico di circa 120 mezzi tra camion e trailer nonché di 250 automobili. La nave può inoltre trasportare comodamente fino a 60 autisti in cabina o in poltrona.
Attraverso l’impiego del traghetto “Euroferry Malta” il gruppo partenopeo offrirà partenze giornaliere da Salerno alle ore 19.30 con arrivo a Catania il giorno seguente alle ore 10.30. Il percorso inverso prevede la partenza da Catania sempre alle ore 19.30 con arrivo a Salerno alle ore 10.30.
La capacità totale settimanale che verrà così offerta sull’autostrada del mare tra Salerno e lo scalo etneo sarà di circa 1.500 camion e trailer, dando un contributo sostanziale alla sviluppo dei traffici di merci tra la Sicilia Orientale, l’Italia Continentale ed il resto dell’Europa. Attraverso Salerno, la merce in provenienza dalla Sicilia Orientale potrà essere imbarcata su altre unità del Gruppo Grimaldi con destinazione Sardegna, Spagna e Tunisia.
“Con la decisione di potenziare ulteriormente la nostra autostrada del mare tra Salerno e Catania il Gruppo Grimaldi contribuisce alla creazione di un sistema di trasporto regolare, efficiente, affidabile ed economicamente vantaggioso per le società di trasporto che operano tra la Sicilia Orientale ed il resto dell’Italia”
- afferma Guido Grimaldi, Corporate Truck & Trailer Commercial Director del Gruppo Grimaldi.
“Il nostro obiettivo è quello di avvicinare, attraverso il nostro porto hub di Salerno, la Sicilia Orientale al resto dell’Italia e dell’Europa alla Sicilia Orientale con collegamenti marittimi di alta qualità, contribuendo così anche alla riduzione della congestione stradale e dell’inquinamento atmosferico e acustico”,conclude Guido Grimaldi.