floride di scoperte e rivoluzioni, di sfide e di grandi cambiamenti in ogni campo. Da Lucrezia Borgia a Caterina Sforza, da Isabella d’Este a Eleonora di Toledo, icone di un mood style ruggente e pulsante, espressioni altere e bellissime di una moda che osa in una miscela di colori e di tessuti, tagliati ed intagliati in forme tra arte, artigianalità sartoriale raffinata e alta moda per donne di potere e sempre all’altezza delle situazioni più disparate. Art director e curatore del Fashion day è l’ardito ed eclettico Pasquale Esposito, uno dei direttori dell’Accademia.
Il Rinascimento è stata un’epoca di cambiamenti, di rinascita, un nuovo inizio che ha visto protagoniste molte donne che, ognuna a modo suo, ha segnato la storia culturale e del costume. Partendo da questo momento storico importante, in un momento di crisi sociale come quello attuale, ci si è ispirati al Rinascimento rivisitandolo in chiave contemporanea per promuovere il cambiamento e la rinascita necessari attraverso un mezzo tra i più potenti al mondo, la creatività. Ecco dunque che dalle forme del passato nascono le forme del futuro, richiami alle gorgiere, maniche a prosciutto, fianchi larghi, corsetti, pizzi, artigianalità e alta sartoria abbinata a tessuti moderni e in alcuni casi di pura sperimentazione come l’utilizzo del pvc”.L’Accademia della Moda di Napoli, di cui è presidente Michele Baldassare Lettieri, affiancato nella direzione da Giuseppina Auricchio, è un ente di Alta formazione nel campo della moda e del design riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca scientifica per il Corso in Design della Moda e da anni organizza eventi tra cui mostre, sfilate e meeting aprendosi alla realizzazione continua di eventi culturali ed artistici anche di rilevanza nazionale ed internazionale.
Eduardo Cagnazzi