Grande successo per la prima edizione riminese del più importante raduno del Popolo della Rete per una tre giorni tra conferenze, dibattiti, installazioni, presentazioni, concerti, showcooking, premiazioni, giochi, il
tutto rivolto a quanti utilizzano, o desiderano capire come funzionano, blog, community, chat, social-network come Facebook e Twitter insomma ogni forma di interazione resa possibile da Internet.
Le 95 conferenze tematiche in programma, con il contributo di manager, blogger, giornalisti, imprenditori, twitstar, chef, personaggi dello spettacolo, hanno permesso di tracciare un quadro su come si sta evolvendo la società italiana anche grazie alla rete. Il festival ha potuto contare sulla presenza di manager come Carlo Purassanta, ad di Microsoft Italia, o Marco Patuano ad di Telecom Italia, esperti come il nutrizionista Marco Bianchi, Chef come Massimo Bottura e Blogger come Donato Carriero, di Hagakure, e guru del web come Marco Zamperini.
Mentre gli operatori della "macchina organizzativa" iniziano a raccogliere dati più precisi, il punto di incontro all'Opificio Beccadelli, ovvero il luogo in cui si accreditava come ospiti, fornisce il dato di 4000 welcome-pack distribuiti. Che proporzionato ai numeri delle scorse edizioni del festival, prefigura una presenza quantomeno triplicata di visitatori. La Blogfest 2012 portò a Riva del Garda più di tremila partecipanti; Rimini 2013, quindi, potrebbe aver sfiorato quota diecimila.
"Per partecipare agli eventi non era obbligatorio registrarsi, - proseguono gli organizzatori - chi gestiva le varie location del festival, tutte a Marina Centro (ricordiamo: Opificio Beccadelli, Coconuts, Club Nautico, Hotel Villa Adriatica, I Suite Hotel, Teatro Novelli e Bagno 26) ha riscontrato più di un "tutto esaurito" e un flusso continuo di presenze fino tarda sera. La raggiungibilità di Rimini, rispetto alla sede precedente ha aumentato anche l'affluenza di chi si è concesso anche solo una gita in giornata alla Blogfest. Il gradimento per questo trasloco a Rimini, inoltre, è stato totale ed entusiasta. La città ha sorpreso e deliziato chi non la conosceva, abbiamo raccolto l'entusiasmo di chi è arrivato qui per la prima volta. Siamo felici ed orgogliosi per questa invasione festosa".