E’ quanto emerge da una ricognizione effettuata dall’assessore al bilancio e alla
presidenza Vittorio Bugli e da quello alla sanità Luigi Marroni sui pagamenti già effettuati e su quelli in calendario per le prossime settimane.
“La Regione – rende noto l’assessore Bugli – ha già erogato le somme riconosciute per la parte non sanitaria. Complessivamente la somma prevista per i debiti non riferibili alla sanità è di 95,3 milioni di euro. Di questi 38,5, relativi al 2013, sono effettivamente disponibili, mentre altri 56,8 relativi al 2014 non lo sono ancora. Tuttavia – prosegue Bugli – avendo la certezza di queste somme, la Regione ha deciso di anticiparle con proprie risorse ai fornitori. Dunque le somme previste per la parte non sanitaria risultano già pagate”.
L’assessore sottolinea come la Regione Toscana si sia vista riconoscere dallo Stato una somma considerevolmente inferiore rispetto alle altre Regioni italiane e che inoltre non si tratta realmente di fondi assegnati, ma della possibilità di contrarre mutui trentennali con la Cassa Depositi e Prestiti per queste cifre.
“Significa che siamo sempre stati celeri nei pagamenti e non avevamo una mole di arretrati neanche paragonabile a quella di altre Regioni, come la Campania che ha ricevuto 1,5 miliardi, il Lazio che ne ha ricevuto 2,2 miliardi o il Piemonte che ha ricevuto 1,1 miliardi. Ed infatti l’80% dei pagamenti della Regione Toscana ai fornitori viene fatto entro 60 giorni”.