Con le due operazioni chiuse (o quasi) nelle scorse settimane – la privatizzazione di Laziomar e Caremar – l’armamento napoletano, già protagonista con Salvatore Lauro come presidente e azionista di riferimento di Compagnia delle Isole, dell’acquisizione dell’ex Siremar, ha chiuso un importante tris sulle ex compagnie regionali del gruppo Tirrenia (Toremar è passata a Moby, mentre Saremar è ancora da privatizzare), dando nuova prova della propria predisposizione al cabotaggio costiero.
La newco Compagnia Laziale di Navigazione si è infatti ufficialmente aggiudicata la gara indetta dalla Regione Lazio per l’acquisizione di Laziomar, ex costola di Caremar passata all’ente territoriale all’atto dell’avvio della privatizzazione di Tirrenia. Dietro al nuovo brand c’è però una compagine formata totalmente e in parti uguali da compagnie partenopee, vale a dire Snav (facente capo al gruppo MSC di Gianluigi Aponte), Medmar (famiglia D’Abundo) e il gruppo composto da Alilauro, Alilauro Gruson e Alicost, tutte società facenti capo a Salvatore Lauro.
A confermare la notizia dell’assegnazione a CLN è stato direttamente Raffaele Aiello, amministratore delegato di Snav e presidente della newco.
“Il nostro piano economico-finanziario – ha spiegato Aiello – prevede l’implementazione dei collegamenti da Terracina e l’inserimento nella flotta di Laziomar di due unità veloci, provenienti dalle compagnie componenti la cordata”.
Gli investimenti però non saranno solo sul fronte flotta, oggi composta da quattro mezzi (gli aliscafi Alnilam e Monte Gargano e i traghetti Quirino e Tetide):
“L’obiettivo è rendere redditizia la società e per farlo occorre migliorare non solo la dotazione navale ma anche i servizi di bordo e quelli di terra e amministrativi, a partire da call center e sistemi informatici”.Ufficializzata la vittoria per Laziomar, Aiello, se tutto andrà come previsto, è pronto a festeggiare un analogo risultato (seppure in cordata con la sola Rifim-Medmar della famiglia D’Abundo) per Caremar:
“Dopo esserci piazzati primi in graduatoria, a breve dovrebbe arrivare l’aggiudicazione ufficiale da parte della Regione Campania. Per questa compagnia le esigenze di rinnovamento della flotta, ancorché bisognosa di un upgrading, non sono impellenti come nel caso di Laziomar ed è per questo che abbiamo ritenuto di partecipare alla gara con una cordata diversa e in concorrenza con Lauro”.
Andrea Moizo