“Sono soddisfatto del lavoro svolto – ha detto Ceccarelli – è sempre utile toccare con mano le realtà su cui si va ad operare. Sono ancora più convinto che l’aeroporto dell’Elba abbia grandi potenzialità e che sia nostro dovere aiutarlo a svilupparle. In questo senso la Regione ha già fatto e sta facendo molto: siamo pronti ad investire 1 milione di euro per aumentare il capitale sociale di Alatoscana ed abbiamo a disposizione altri 2 milioni da investire per un ulteriore miglioramento dell’infrastruttura.
Adesso, come prevede peraltro il Piano industriale della società aeroportuale, si tratta di creare le condizioni per il prolungamento della pista e la sistemazione idraulica dei fossi Galea e La Pila, a partire dal perfezionamento delle progettazioni in corso, dall’adeguamento degli strumenti urbanistici fino all’avvio dell’iter di valutazione ambientale. Tutti questi interventi ci permetteranno di dare sempre più all’aeroporto di Marina di Campo quel respiro internazionale che è strategico per lo sviluppo economico dell’isola e dell’Arcipelago".La visita dell’assessore Ceccarelli è stata anche l’occasione per fare il punto sul bando per la continuità territoriale tra lo scalo elbano e gli altri scali toscani. L’iter per l’avvio del nuovo bando prosegue e sembra arrivato alla fine. La Regione Toscana ha confermato 1.050.000 euro messo a disposizione in tre anni (2014-2015-2016) con l’ultima legge finanziaria regionale, risorse che andranno a sommarsi agli 1,5 milioni di euro previsti dal Ministero dei Trasporti.
Il bando per la continuità territoriale è di competenza di Enac ed il Ministero delle Infrastrutture ha di recente comunicato alla Regione la possibilità di rispettare i tempi previsti dalla conferenza dei servizi conclusasi lo scorso gennaio che prevede, appunto, l’avvio della continuità territoriale tra l’aeroporto Galilei di Pisa, il Vespucci di Firenze, il Milano Linate e l’aeroporto di Marina di Campo per la primavera 2014.