trasmessa alla terraferma. La stazione di conversione a 320 kilovolts ha una capacità di trasmissione di 800 megawatt, ed è la più potente installazione al mondo nel suo genere.
In soli tre giorni, la parte superiore della piattaforma e la stazione di conversione, del peso totale di 9.300 tonnellate, sono state trasportate offshore, a circa 75 kilometri dalla costa tedesca, servendosi di una chiatta. In seguito, grazie all’ausilio di Thialf, la gru acquatica più grande al mondo, sono state issate e posizionate sulla base già installata.
“Posizionare una piattaforma di tali dimensioni è una delle operazioni più delicate della consegna di una rete di connessione offshore, poiché richiede grande cooperazione tra i diversi attori coinvolti - ha commentato Brice Koch, responsabile della divisione Power Systems di ABB - “Questo progetto rappresenta una pietra miliare nella fornitura di connessioni eoliche offshore in HVDC, e siamo orgogliosi che le operazioni si siano svolte agevolmente.”ABB si è aggiudicata la fornitura chiavi in mano dell’ingegneria di sistema, della progettazione, della fornitura e installazione della connessione eolica da TenneT, operatore leader in Europa nel settore dei sistemi di trasmissione. Il progetto include anche la stazione di conversione offshore, i sistemi di cablaggio a terra e al largo e la stazione di conversione a terra.
Il sistema si avvale dell’ultima generazione di semiconduttori per l’energia ABB, che assicurano maggiori performance e disponibilità, nonché la riduzione di perdite.
La connessione eolica offshore DolWin 1 consentirà di ridurre le emissioni di anidride carbonica di circa 3 milioni di tonnellate all’anno, sostituendo la generazione basata su combustibile fossile.