Maurizio Lupi |
Questo l’impegno assunto oggi dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, in occasione di un incontro presso la sede della stessa Autorità portuale: il ministro ha dichiarato che le opere contenute nel protocollo di intesa siglato a Palazzo Chigi il 24 aprile scorso e riguardanti in primis le nuove infrastrutture del porto di Civitavecchia, ma anche gli assi autostradali e i collegamenti con quella che è destinata a diventare una delle più importanti aree logistiche del paese, saranno inserite tutte nell’Allegato infrastrutture e trasmesse quindi al Cipe.
“I porti sono risorse strategiche per il rilancio dell’economia – ha detto il Ministro – ed in particolare Civitavecchia rappresenta un esempio da seguire per la realizzazione di grandi opere pubbliche, in tempi rapidi e nella massima sicurezza e trasparenza. Di come si possa passare dal concetto di spesa a quello di investimento.
E’ necessario – ha proseguito il ministro Lupi – razionalizzare la grande offerta portuale del nostro Paese: si deve fare sistema nella concorrenza internazionale. E anche in questo il porto di Civitavecchia è un modello vincente. E’ evidente come sia necessario terminare i collegamenti strategici come la trasversale Civitavecchia-Viterbo-Orte per la quale serve una governance comune e condivisa da tutti i soggetti interessati per accelerare le procedure e reperire le risorse necessarie”.Il ministro Lupi ha fornito anche una importante indicazione per quanto riguarda il cosiddetto “Core Network” europeo, ovvero l’elenco dei porti comunitari considerati strategici dall’Unione europea, dal quale il porto Civitavecchia era stato sorprendentemente escluso. Lupi ha confermato un preciso impegno del governo a far sì che “questo nodo strategico sia riconosciuto come tale e quindi inserito nel Core Network europeo”.