Alta Badia Beppe Severgnini by daniel Töchterle
Nelle accoglienti sale manifestazioni dell’Alta Badia si alternano tra la fine di luglio e il mese di agostoautori, che accompagnati da relatori e ospiti, presentano una loro opera letteraria in un incontro-dibattito con il pubblico presente, dando vita a un vero e proprio happening letterario.
Dieci anni fa è nata l’idea di far partire “Un libro, un rifugio”, di creare cioè un appuntamento estivo per ritrovarsi, anno dopo anno, a riflettere, attraverso i libri e i loro autori, sulle infinite sfumature del mondo in cui viviamo.
La struttura originaria della rassegna non è cambiata: è rimasta uguale la formula in parole e musica, che rende alcuni incontri pensosi e lievi al tempo stesso. L’edizione 2013 è all’insegna di confronti e riflessioni sui problemi più attuali di disagio collettivo di questi tempi. Si parlerà della situazione del nostro paese assieme a Filippo Ceccarelli, Beppe Severgnini e Antonio Caprarica, di democrazia con Sergio Romano, di razzismo con l’ex calciatore Lilian Thuram e di pubblicità con Ferdinando Fasce.
La musica è la tematica presentata da Ramin Bahrami e accompagna il monologo di Pino Petruzzelli, di cucina invece si discute assieme allo chef Carlo Cracco. Lina Wertmüller, Gian Luca Nicoletti, Daria Bignardi, Pierluigi Battista e Mario Paternostro coinvolgeranno il pubblico – ciascuno a suo modo – nella narrazione di storie straordinarie. Inoltre verranno ricordati due grandi personaggi come Mariangela Melato e Miriam Mafai. E poi la musica. Non solo con la voce di Simona Bondanza e Alessandro Trebo, che fanno parte ormai della struttura portante della rassegna.