Il sistema portuale e logistico del Friuli Venezia Giulia protagonista a Monaco di Baviera a Transport Logistic 2013, ovvero la principale fiera del settore in ambito europeo.
“Il sistema intermodale del Friuli Venezia Giulia, il sistema nel cuore dell'Europa”
con questo slogan si sono presentati i principali operatori pubblici e privati regionali dei trasporti e della logistica.
“Abbiamo sostenuto operativamente questa importante azione di marketing sul mercato tedesco e austriaco – ha commentato il presidente della Camera di Commercio di Trieste, Antonio Paoletti – in virtù dell’accordo di promozione territoriale stipulato con Porto di Trieste. Siamo una grande realtà, con dati in continua crescita, che da anni con le azioni di Aries abbiamo trasformato in un gruppo coeso di operatori della logistica che ora a livello internazionale si presentano come hub, interessati a portare traffico facendo gioco di squadra sul porto e sul territorio”.
Mentre a Monaco di Baviera, Trieste e il Friuli Venezia Giulia presentavano importanti novità al mercato tedesco, a Trieste il presidente dell’Autorità Portuale, Marina Monassi, ha annunciato anche per il mese di maggio degli ottimi dati di traffico.
“Da gennaio a maggio 2013 – ha commentato Monassi– sono stati movimentati 123.606 contenitori e 192.193 teu rispetto allo stesso periodo del 2012 con 108.485 contenitori e 166.666 teu e quindi un aumento del +14% nei contenitori e +15% nei teu. Stiamo lavorando con gli operatori e la Camera di Commercio per diventare sempre più concorrenziali a livello internazionale”.
Alpe Adria: accordo con Cfl Cargo
La Società Alpe Adria presenta alla Transport Logistic 2013 di Monaco il proprio pacchetto dei servizi ferroviari intermodali e combinati che collegano il porto di Trieste ai mercati interni del Nord-Est Italiano, del Sud Germania, dell’Austria e degli altri paesi del Centro-Est Europa, unitamente ai servizi integrati “terra-mare” che assicurano la raccolta e distribuzione dei container anche agli altri porti minori del Centro-Nord Adriatico, garantendo quindi alle compagnie marittime che scalano il porto di Trieste con navi full-container di grande capacità un’offerta di servizio completamente integrata ed in grado di movimentare importanti flussi di carico.
Nel comparto intermodale dedicato al container, sono in corso i contatti operativi con i clienti per il lancio di nuovi servizi per i mercati Ceco e Slovacco, mentre sono stati già avviati prodotti sperimentali lungo la direttrice del Corridoio Baltico-Adriatico, sulla relazione Rostock-Trieste.
“Abbiamo incontrato il ministro delle Infrastrutture, energia e sviluppo del Magdeburgo,Volcker Schlotmann – ha commentato l’ad di Alpe Adria, Antonio Gurrieri – con il quale si è tracciato un percorso condiviso di azione promozionale sul corridoio Baltico-Adriatico da realizzare breve. I porti di Trieste e Rostock sono in completa sintonia per un’azione congiunta anche presso i rispettivi governi”.
Nel comparto del trasporto combinato, prevalentemente dedicato ai volumi del traffico di interscambio Germania-Turchia, sono stati introdotti nuovi servizi Combi per il trasporto ferroviario dei soli semirimorchi, integrando il tradizionale servizio di transfer “Ro-La” con un prodotto più avanzato sia dal punto di vista economico sia della distribuzione articolata sul territorio, fattore che ha consentito di aumentare l’abbattimento dei costi esterni e dell’impatto ambientale mediante l’ulteriore riduzione dei percorsi stradali. A Transport Logistic Cfl Cargo e Alpe Adria hanno firmato un accordo che “trasforma Combi – conclude Gurrieri - da esperimento a concreta realtà di 5 treni programmati di andata e ritorno settimanali da Trieste a Bettembourg (Lussemburgo)”.