Da sinistra Giovanni Grimaldi e Feng Jian Li |
Alla riunione ha partecipato anche Domenico Bagalà, amministratore delegato della Medcenter Container Terminal. L’obiettivo della visita è stato quello di continuare a percorrere la strada della cooperazione tra i due Enti, iniziata a Shanghai, per favorire e incentivare la crescita degli scambi commerciali tra Asia e Mediterraneo, utilizzando la rotta del canale di Suez. In questo primo incontro italiano, per gli ospiti cinesi è stata l’occasione per conoscere da vicino il porto di Gioia Tauro, primo hub di transhipment in Italia.
A tale proposito, è stato organizzato un tour all’interno dell’area portuale per dare loro modo di vagliare le possibili opportunità di crescita da incentivare in virtù della sottoscritta collaborazione. Non a caso tra i visitatori cinesi, oltre alle personalità istituzionali, ci sono stati anche operatori di settore desiderosi di conoscere il porto dal punto di vista infrastrutturale. Nel ringraziare il direttore generale della Port Authority di Shanghai, Grimaldi ha aggiunto:
“Sono certo che la cooperazione tra i nostri Enti sarà foriera di strategici accordi con operatori di settore cinesi interessati ad investire a Gioia Tauro”.Dal canto loro, gli ospiti hanno manifestato grande entusiasmo:
“Oggi abbiamo avuto il piacere di approfondirne la conoscenza - ha dichiarato Feng Jian Li, direttore generale della Port Autority di Shanghai - e, a tale proposito, abbiamo deciso di presentare il porto di Gioia Tauro in uno specifico incontro operativo a Shanghai, il prossimo autunno, che noi prepareremo, appositamente, per voi. Sarà l’occasione per sottoscrivere accordi commerciali con operatori di settore cinesi, interessati al vostro scalo”.