Lavora con noi
Isciviti alla newsletter
I più cliccati della settimana
Archivio blog
- ► 2024 (2449)
- ► 2023 (2311)
- ► 2022 (1425)
- ► 2021 (1236)
- ► 2020 (1389)
- ► 2019 (1517)
- ► 2018 (1670)
- ► 2017 (1497)
- ► 2016 (2092)
- ► 2015 (3095)
- ► 2014 (3037)
-
▼
2013
(1569)
-
▼
giugno
(175)
-
▼
giu 19
(8)
- La Fondazione Cesare Serono ha presentato il proge...
- Annibale Carracci – Scoperta una pala d’altare a C...
- Caterina Arciprete, artista di “s-foglia”
- RituAli – Rassegna di Teatro Indipendente
- Trieste – Al molo VII le gru più grandi dell’Adria...
- ABB per la salvaguardia di Venezia
- Emanuele Grimaldi alla Presidenza Confitarma
- Confederazione Italiana Armatori Assemblea a Roma
-
▼
giu 19
(8)
-
▼
giugno
(175)
Sezioni
- Shipping (6152)
- Economia (5373)
- Logistica e Trasporti (4724)
- Infrastrutture (3829)
- Nautica (1534)
- Eventi e turismo (957)
- Cultura (206)
- Diritto - Fisco (102)
- Editoriale (20)
Annibale Carracci – Scoperta una pala d’altare a Caprarola
Una pala d’altare di Annibale Carracci della fine del Cinquecento nella chiesa della Madonna della Consolazione a Caprarola (VT). L’eccezionale scoperta è stata fatta da Gennaro Esposito e Luciano Passini, due storici locali che, seguiti dal professor Claudio Strinati - uno degli storici dell’arte più importanti d’Italia ed esperto del Carracci - hanno approfondito gli studi fino ad arrivare allo straordinario risultato.
Lo stesso Strinati, tra l’altro, ha pubblicato un’intervista ad Esposito e Passini sul sito specializzato News-art.it in cui i due rivelano alcuni degli aspetti più salienti emersi durante lo studio del dipinto. Si tratta di una pala d’altare che rappresenta un episodio poco noto della vita di San Francesco: quello detto del Perdono di Assisi. Al centro del dipinto è raffigurato San Francesco in ginocchio, accompagnato da un angelo mentre implora Cristo, apparsogli insieme alla Madonna, affinché conceda le indulgenze ai pellegrini che si fossero recati a visitare la Porziuncola.
La scena è collocata in uno splendido paesaggio. Il dipinto seppur integro, versa in precarie condizioni conservative; sotto uno strato di sporco e vernici ossidate si percepiscono tuttavia gli splendidi toni della pittura carraccesca.
Annibale Carracci, nato a Bologna nel 1560 e morto a Roma nel 1609, iniziò la sua carriera proprio a Bologna lavorando insieme al fratello Agostino e al cugino Ludovico creando la famosa Accademia degli Incamminati. Furono suoi allievi artisti del calibro di Guido Reni, Francesco Albani, Domenichino. Si trasferì a Roma nel 1595 chiamato da uno dei più potenti mecenati dell’epoca: il cardinale Odoardo Farnese, a cui rimase legato nel bene e nel male fino al termine della sua vita. Ci ha lasciato una delle opere più importanti e maestose della pittura italiana: la famosa decorazione della volta della Galleria di Palazzo Farnese a Roma, opera che si colloca in scia ai capolavori del Rinascimento italiano di Raffaello e Michelangelo.
- Blog Comments
- Facebook Comments
Translate all the news into your language
I più cliccati degli ultimi 30 giorni
-
23 ottobre 2024 – Continuando nel suo percorso di rafforzamento dell’organizzazione commerciale attraverso un sempre maggiore livello di int...
-
23 ottobre 2024 – Comprendere lo sviluppo competitivo e sostenibile di settori industriali chiave per l’economia italiana grazie all’analisi...
-
25 ottobre 20024 - Il Segretario generale dell'Organizzazione marittima internazionale (IMO), Arsenio Dominguez, ha confermato che la pr...
-
22 ottobre 2024 - Si è svolta al Padiglione Blu Jean Nouvel di Genova la seconda edizione degli Ship2Shore Awards. Nel corso di una intens...
-
21 ottobre 2024 – Al via mercoledì 23 ottobre 2024 nella Sala Cavalcoli della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna la prima edizione di ...
-
21 Ottobre 2024 – Ha chiuso i battenti tra la soddisfazione di espositori e degli oltre 2mila visitatori registrati la 1ª edizione del T3-TR...