Video effettuato dai sub della Guardia Costiera a Genova durante le operazioni di ricerca dei dispersi
Per quanto concerne la qualità e la luminosità delle immagini bisogna considerare sia la profondità (probabilmente tra i 6 e gli 8 metri) sia la torbidità del fondale portuale.
Il video è da vedere anche perché troppo poco si sa del lavoro svolto, in simili occasioni, dai subacquei e palombari delle varie Armi che svolgono per tutti noi un lavoro difficile e talvolta pericoloso.