I lavori assembleari sono stati aperti dalla relazione morale del presidente uscente Massimo De Gregorio che ha ripercorso l’attività svolta dall’associazione condizionata negli ultimi tre anni dalla crisi economica mondiale, dall’instabilità politica e dalla diminuzione del traffico delle merci.
Soffermandosi poi sulla funzione professionale svolta dallo spedizioniere doganale e sulle responsabilità previste per lo svolgimento della propria attività
“Ritengo indispensabile – ha detto De Gregorio - che il prossimo consiglio direttivo lavori attentamente sulla formazione e l’aggiornamento, indispensabili in un ambiente ormai tutto informatizzato, molto tecnico e specialistico”.
Il presidente uscente ha manifestato la volontà di non ricandidarsi nuovamente alla Presidenza dell’Associazione per gli impegni assunti quale Presidente della Anasped e della Confiad ed ha auspicato che un rinnovamento del direttivo possa essere utile per il futuro dell’associazione.
Ai lavori ha partecipato il Presidente del Consiglio Nazionale degli spedizionieri doganali Giovanni De Mari.
A conclusione dei lavori l’assemblea ha eletto alla presidenza Augusto Forges Davanzati, già consigliere e segretario dell’associazione, ed ha proceduto al rinnovo delle cariche come riportato di seguito:
PRESIDENTE: Augusto Forges Davanzati
VICE PRESIDENTE: Mario D’Angiolo
SEGRETARIO: Carmine Andeloro
TESORIERE: Stefano De Crescenzo
CONSIGLIERI: Massimo De Gregorio, Giuseppe Santalucia, Gianni Porzio, Fabio Polito, Maria Conzales, Alberto Fabbricatore
REVISORI: Ciro Autore, Giovanni Fumo, Maurizio Salernitano
PROBIVIRI: Luigi Criscuolo, Gennaro Murolo, Vincenzo Toscani
Il presidente incaricato ha auspicato la crescita dell’associazione, indicando nel dialogo costante e produttivo con l’Agenzia delle Dogane e con gli altri enti coinvolti e nell’attenzione alla deontologia professionale i punti fermi del suo mandato.