Come far naufragare la portualità turistica siciliana
Come distruggere la portualità turistica siciliana e mettere sul lastrico centinaia di aziende del comparto nautico-turistico ? Semplicemente, come ha decretato il presidente della Regione Crocetta su proposta degli assessori all’ambiente e territorio e dell’economia, aumentando, con data retroattiva al 1 gennaio 2013 , del 600% i canoni demaniali! Un provvedimento che ha dell’incredibile in un momento in cui tutte le organizzazioni di categoria, compreso l’Osservatorio Nazionale per la Nautica da Diporto, hanno evidenziato le grandi difficoltà vissute dal turismo nautico a seguito dell’introduzione della tassa di possesso sulle imbarcazioni e la conseguente fuga di migliaia di imbarcazioni verso “porti esteri più accoglienti”.
Assomarinas, l’Associazione dei porti turistici italiani aderente a UCINA Confindustria Nautica e a Federturismo con oltre 90 marine associate lungo tutta la costa italiana, è pronta ad impugnare il provvedimento.
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Assomarinas – come detto - ha già posto allo studio l’impugnazione del provvedimento