Considerando che il contributo medio da
fonti rinnovabili
alla generazione di energia in Europa nel 2005 ammontava a un esiguo 15,2 per cento (fonte Enerdata), l’obiettivo di raggiungere il 21 per cento entro il 2010 sembrava piuttosto ambizioso. Oggi, Paesi come l’Italia hanno superato gli obiettivi medi grazie a un apporto da fonte rinnovabile prossimo al 30 per cento, con un forte impatto sul mix da fonte rinnovabile. All’inizio era la generazione idroelettrica a costituire circa il 70 per cento dell’energia rinnovabile, mentre ad oggi il mix è cambiato a favore dell’eolico e del solare (Fonte: GSE-2012).
Il passaggio da fonti più stabili quali l’idroelettrico ad altre non programmabili perché influenzate dalle condizioni atmosferiche, ha evidenziato l’importanza dell’immagazzinamento energetico per bilanciare la domanda e la fornitura di energia. Finora, lo stoccaggio da impianti idroelettrici con pompaggio dell’acqua è sembrata l’unica via percorribile per l’immagazzinamento di grandi quantità di energia, ma gli sviluppi recenti nelle tecnologie degli accumulatori hanno aperto la strada a soluzioni a batteria che consentono l’integrazione efficiente di energia rinnovabile distribuita e intermittente.
Per consentire che il Sud dell’Italia possa usufruire di tali soluzioni, ABB fornirà a Enel Distribuzione un sistema sperimentale di immagazzinamento dell’energia elettrica per studiarne i benefici all’interno della rete di distribuzione. Il sistema sarà integrato nella cabina primaria di distribuzione situata in Contrada Dirillo nella provincia di
Ragusa, nella Sicilia meridionale,
sull’inquinamento acustico ed elettromagnetico
ABB ha installato tecnologie simili in tutto il mondo, sviluppando la propria competenza nella realizzazione di sistemi di immagazzinamento energetico realizzando una soluzione di riserve rotanti per la Golden Valley Electric Association (Alaska) con batterie al nickel-cadmio, in grado di fornire 27 MW di energia per 15 minuti o 46 MW per 5 minuti. Ciò offre alla utility il tempo necessario per immettere l’energia generata in loco in rete. Analogamente, ABB ha fornito alla utility svizzera EKZ il più grande sistema di immagazzinamento energetico a batteria del Paese e il primo in Europa. Per consentire la fornitura di energia addizionale nella rete, ABB ha fornito e installato una soluzione che utilizza batterie Lithium-ion (Li-ion) e può erogare 1 MW di potenza per 15minuti. La struttura è stata integrata alla rete di distribuzione di EKZ ed è in fase di sperimentazione in aree chiave quali il bilanciamento dei picchi di carico, la fornitura di energia intermittente e la fattibilità della soluzione stessa in un’ottica di ottimizzazione della rete.