Terra di fascino antico, scrigno di bellezze dai monti al mare, regione ricca di testimonianze dalle vestigia della Magna Grecia ai luoghi turistici più alla moda, la Calabria apre al crocierismo i suoi porti, riscoprendo quella vocazione che le viene dagli antichi navigatori, dalla vicinanza con le coste meridionali del Mediterraneo, dallo scambio di culture che fa parte della sua storia e della natura stessa dei suoi abitanti.
La Calabria si presenta compatta
“Tutto ha preso avvio con la firma del protocollo d’intesa sulla portualità discusso ed approvato dalla Giunta regionale a fine anno – spiega il Presidente dell’Autorità Portuale Giovanni Grimaldi - Già in occasione del SeatradeMed la Calabria ha messo in mostra le sue potenzialità confermando il Sud Italia come destinazione di grande appeal. Sono state cercate alleanze con altri operatori, a partire dal VTE - Terminal Crociere di Venezia, con Medcruise, con il Presidente dell’Autorità portuale di Corfù Sotiris Vlachos, con il quale si era discusso di avviare una cooperazione per lo sviluppo dell’area marina dell’Adriatico e dello Ionio, sul modello già sperimentato da altre realtà. Ed i risultati non si sono fatti attendere con la conferma dell’arrivo in Calabria, per la stagione 2013, di dieci navi da crociera, di cui nove nel porto di Crotone”.
Le grandi potenzialità degli scali calabresi
“Abbiamo illustrato le grandi potenzialità dei nostri quattro porti, Crotone, Corigliano, Reggio Calabria e Vibo Valentia – ha dichiarato il Presidente della Regione Scopelliti – riscontrando un notevole interesse da parte di tutti. Un risultato importante sia per sviluppo del turismo crocieristico, che per la promozione in generale dell’intera regione. La Calabria entra a pieno titolo in un settore turistico finora sottovalutato – ha dichiarato il Presidente - importante non solo per la valorizzazione del patrimonio storico, artistico, paesaggistico ed enogastronomico della Calabria, ma come occasione per far conoscere nel mondo i prodotti delle nostre aziende e per poterli commercializzare”.
Navi da crociera di piccole e medie dimensioni
"La fiera di Miami - ha dichiarato il Presidente Scopelliti - è stata un'esperienza che ci ha consentito di rafforzare un segmento turistico molto interessante, come quello della crocieristica. Con le grandi compagnie potremmo inserirci nei loro circuiti dal 2015, ma con quelle più piccole abbiamo buoni margini per poter programmare qualcosa di significativo già dal 2014. Per la nostra Regione - ha aggiunto il Presidente Giuseppe Scopelliti - la pianificazione in questo settore è importante, si tratta di presenze turistiche nuove, con un target di riferimento medio-alto che punta prevalentemente sui circuiti culturali. La Calabria è una terra ancora poco esplorata e rappresenta un'attrazione di sicuro interesse“
“Viene premiata la programmazione e l’intuito del Presidente Giuseppe Scopelliti – conferma il Presidente dell’Autorità Portuale Giovanni Grimaldi - che, sin da subito, ha inteso guardare al settore turismo in tutte le sue sfaccettature, valorizzando anche la grande risorsa, finora mai considerata tale, del mare e quindi dei porti. Stiamo portando avanti in modo sinergico con la Regione questo programma - ha ancora affermato il Presidente Grimaldi - per intensificare il settore del turismo crocieristico in quattro porti calabresi, di cui due di competenza dell'Autorità Portuale, ossia Crotone e Corigliano. Ci riteniamo soddisfatti per quanto abbiamo fatto finora, gli arrivi delle prime navi ne sono una testimonianza. Ritengo che i pacchetti turistici presentati a Miami - ha aggiunto il Presidente Grimaldi - si inseriscono bene in una più ampia offerta che la Regione ha già messo in campo. Sono fiducioso per il futuro. Si sta già pensando ad investimenti nel settore, anche in termini di strutture, per la realizzazione provvisoria di un terminal in tensostruttura, in modo da offrire ai passeggeri la migliore accoglienza”.
Patrizia Lupi